Cari amici,
stasera vi propongo con piacere l’intervista a una giovane autrice che ha da poco dato alle stampe un libro molto amato dai bambini, “Raimondo”.
Quando ho proposto il testo di Giulia Alchieri ai miei alunni, ho scoperto con gioia che questo personaggio è riuscito a catturare la loro curiosità e fantasia.
Raimondo è un simpatico bassotto testimone di un mondo in cui la diversità difficilmente viene accettata e dove solo chi “serve” può diventare un nostro amico.
Ma questa storia ci insegna che per fortuna non sempre è così e che ci sono ancora speranze che le cose possano cambiare…
Giulia ha inserito nel testo concetti importanti per l’infanzia come alto-basso, corto-lungo: un modo semplice per imparare leggendo e divertendosi.
Laureata ed educatrice in un asilo nido, Giulia ha progettato questo bellissimo testo in collaborazione con l’illustratrice Giulia Marchini.
Conosciamola meglio…
1. Ciao Giulia, hai da poco dato alle stampe il libro illustrato “Raimondo”. Di cosa parla?
Ciao a tutti, Raimondo tratta la storia di un piccolo cagnolino che gli altri vedono diverso da loro. Il protagonista però dimostrerà che la diversità sta solo negli occhi di chi guarda.
2. Come è nata l’idea di questo libro?
L’idea è nata durante il primo lockdown quando alle maestre non era permesso fare il loro lavoro. La lontananza dai miei bambini ha fatto incrementare in me voglia di creare qualcosa che potessi condividere anche a distanza. Quale miglior modo se non scrivendo una storia per i piccoli lettori.
3. E’ stato difficile per te realizzare questo sogno letterario?
L’autopubblicazione mi ha richiesto tempo e dedizione, ma non posso dire che sia stato difficile, piuttosto la definirei un’esperienza appassionante che consiglio assolutamente a tutti.
4. Il testo è stato illustrato da Giulia D. Marchini; è stato facile trovare un’illustratrice che fosse in grado di mettere su carta ciò che tu volevi trasmettere con le tue parole?
Ringrazio tutt’ora per aver incontrato Giulia Marchini, è stata da subito disponibile a collaborare per la realizzazione delle illustrazioni. Trovare questi professionisti è semplice ma non così facile trovare la persona giusta con cui lavorare poiché non a tutti possono piacere i libri per bambini.
5. Cosa pensi del panorama attuale della letteratura per l’infanzia?
La letteratura dell’infanzia attualmente è molto ricca, offre sia proposte classiche che temi più attuali. Inoltre nessuno viene escluso dalla possibilità di poter leggere, si trovano infatti anche libri con CAA oppure linguaggi semplificati, trovo che sia questa la vera ricchezza.
6. Da educatrice, quali qualità pensi che dovrebbero avere i testi per i lettori più “piccoli”?
Le qualità che vedo più apprezzate dai piccoli sono sicuramente: le immagini semplici e colorate, una durata breve della storia e un testo dalla facile memorizzazione che possa soddisfarli nella ripetizione.
7. Come descriveresti l’importanza della lettura in questa fascia di età?
L’importanza della lettura condivisa in questa fascia di età è assoluta. Ogni giorno in pochi istanti possiamo regalare ai bambini piccoli momenti di stupore, curiosità ma anche di apprendimento. Stimolando il loro linguaggio e favorendo la formazione della creatività.
8. Che rapporto hai con i social?
Sono molto social, mi piace condividere informazioni ma anche video. Per esempio con lo staff dell’asilo dove lavoro, realizziamo scatch simpatici sulla vita delle maestre.
9. Giulia Alchieri nella vita di tutti i giorni…
È una ragazza solare che ama divertirsi e far divertire. Adora i bambini, gli animali e l’Inter .
10. Hai in programma nuove pubblicazioni?
Ho in programma la pubblicazione della versione inglese di Raimondo. Nella mia testa invece ho in mente una storia per bambini che avrà come protagonisti i miei gatti: Burro e Salvia.
Intervista di Isa Voi
