Luca Moretto , insieme a via dei Birrai 32, ha inserito la sua opera d’arte in ” X Anniversary 32 Via dei Birrai ” “nel concorso internazionale che premia le migliori collaborazioni tra mondo aziendale e mondo dell’arte. I premi della” MECENATI DEL XXI SECOLO – Il concorso “Corporate Art Awards® 2018” sarà presentato in una cerimonia il 28 novembre presso il Parlamento Europeo a Bruxelles.
In occasione dei dieci anni di attività del famoso birrificio artigianale, Via dei Birrai 32 , Moretto reinterpreta il suo logo con murrine siliconiche di ispirazione veneziana, un tema ricorrente che caratterizza sia le sue opere su tela che i supporti scultorei. Un tema che l’artista di Jesolo registra come formato “Murrina Pop®”.
L’idea di questa collaborazione con 32 Via dei Birrai nasce dalla volontà di riunire l’arte di produrre una birra speciale con l’ispirazione creativa di Moretto. Una combinazione vincente che porta l’artista a partecipare ai Corporate Art Awards® 2018 , una competizione internazionale in cui gareggerà accanto a nomi importanti come Banca d’Italia, Bulgari, Deutsche Bank, ENEL, FCA, Fendi, Volkswagen e molti altri.
Da sempre appassionato del mondo della comunicazione, Moretto non è nuovo al rapporto con la realtà aziendale. La sua opera più famosa, ” Vespa Venice “, è un esempio del modello Piaggio del 1967, che l’artista ha rivisitato con ispirazione e immaginazione per poi esporlo alla 54 ° edizione della Biennale di Venezia nel Padiglione Italia e al recente ” Motocicletta: l’architettura della velocità “, una spettacolare mostra organizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia in tandem con il padiglione della Biennale di Architettura 2018 di Forte Marghera (Mestre). Moretto’s Vespa è ospite permanente del Museo Piaggio,
L’arte di Moretto è diretta, gioiosa, ma nasce da un viaggio doloroso che deve essere compreso e assorbito insieme con forme e colori perché viene fornito con un dono speciale: un messaggio di ottimismo e speranza per affrontare le difficoltà della vita. A 23 anni, Luca ha perso una gamba dopo un incidente in moto e da allora vive con dolore a causa della “sindrome degli arti fantasma”. L’arte divenne una cura per la sua mente.
In 12 anni di attività, Moretto sperimenta il silicone su tela per poterlo modellare nelle forme e nelle forme più impensabili, conferendogli dignità e bellezza. Hi works irradia energia che accende il desiderio sensoriale dello spettatore, un desiderio che l’artista incita a soddisfare permettendo di accarezzare le sue creazioni. La sua forza creativa è anche rivolta a una forma d’arte che può essere un veicolo per la comunicazione. È semplicemente impossibile non essere sopraffatti dalla gioia di vivere che l’artista celebra nel suo motto: “L’ottimismo può anche essere radicato nel dolore” .
Per votare e saperne di più: https://www.pptart.net/fullscreen-page/comp-jjoojq5m/77551414-3539-47a8-a78e-df4d4e99009c/87/%3Fi%3D87%26p%3Dhc5pq%26s%3Dstyle-jjoojq5v
