Da un’Alfa 33 a una Ferrari: il sogno diventa realtà per l’artista Michele Lobosco

Quando non serve una laurea per essere un ‘vero’ ingegnere…

Un uomo dall’ingegno e dalla manualità veramente fuori dal comune: Michele Lobosco, di Poggiomarino, è riuscito a compiere un’impresa veramente ardua e complicata, resa ancora più spettacolare se si considera che non è un ingegnere ‘laureato’, ma un ingegnere nell’animo.

Con pazienza e delicatezza, ha lavorato su una vecchia Alfa 33 e, modificandola in tutti i dettagli, l’ha trasformata (riproducendo fedelmente tutti i dettagli) in una vera Ferrari. Il motore, ad esempio, è stato spostato nella parte posteriore e il cofano si apre automaticamente.

E tutto ciò senza grandi strumenti, ma solo grazie alle sue mani, ad apparecchiature manuali e a tanta fantasia.

Il risultato finale lascia veramente a occhi aperti: una vera e propria automobile che nulla ha da invidiare alle auto del grande Enzo Ferrari.

Che dire, allora? COMPLIMENTI Michele Lobosco: un grande artista nell’animo, nel lavoro e nella sua vita.

E io, che ho avuto la fortuna di conoscerlo di persona, voglio aggiungere: un grande padre di famiglia e un vero Signore.

Aspettiamo altre sue opere!

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prima… e dopo

la fase iniziale

a lavorazione

i risultati finali

Lobosco Michele è un artista nella creazione e riproduzione di modelli di auto: il tutto artigianalmente! Già nel passato aveva creato per il figlio una Ferrari in miniatura (si può vedere dietro la macchina bianca), funzionante e a misura di bambino.