“Non volare via”, un altro grande successo per la scrittrice Sara Rattaro

Giovane, eclettica, simpatica ed estremamente intelligente: queste alcune delle qualità di Sara Rattaro, la scrittrice ligure che sta conquistando con i suoi romanzi i lettori italiani e europei.
Dal suo esordio con “Sulla sedia sbagliata” (edito nel 2009 da Morellini), ha fatto il grande salto nel mondo dell’editoria con “Un uso qualunque di te”, pubblicato dalla casa editrice Giunti e tradotto anche in Spagna e Germania. Il libro raggiunge un ottimo risultato: 20.000 copie vendute in una sola settimana.
Con “Non volare via” (2013, Garzanti), Sara Rattaro conferma il suo talento letterario e la sua innata capacità di scrivere storie che colpiscono il  pubblico ed emozionano. Temi importanti, delicati, profondi che investono la vita di tutti i giorni, di tutti noi, gente comune. La giovane scrittrice ha trovato la chiave del suo successo: un segreto che sta soprattutto nella sua semplicità, nella sua umiltà e nella sua voglia di vivere la sua popolarità  non come un privilegio, ma come un dono da condividere con i suoi lettori.

Conosciamola meglio:

 

Tanta gioia e tanta energia! Ricordo quei giorni come un momento bellissimo, la sensazione di aver fatto bene qualcosa a cui hai lavorato tanto. È stato gratificante e stimolante per il futuro.

L’ispirazione può arrivare da diverse fonti, a volte è la realtà che stuzzica la mia fantasia a volte è proprio la mia immaginazione a fare viaggi nell’emozione.

Ho messo alla prova le mie capacità di organizzatrice e di manager di me stessa. A volte ho incontrato delle difficoltà che ora ringrazio perchè mi hanno insegnato tantissimo.

Ho avuto la fortuna di parlare con una mamma che ha vissuto una situazione simile e che mi ha trasmesso tutte quelle sensazioni che mi hanno guidato nella descrizione dei sentimenti. Il segreto è stato quello di immedesimarsi nei personaggi come se fossi anch’io una dei protagonisti. Per il resto ho studiato i dettagli cercando di non tralasciare nulla.

I miei fans sono fantastici. Hanno capito perfettamente quanto io abbia bisogno di loro e del loro sostegno e me lo manifestano in tantissimi modi. Sono affettuosi e la cosa che mi piace tanto è quando mi chiedono di continuare a scrivere!

Per ora buoni. Accettare le critiche è qualcosa che mi ha ampiamente insegnato la vita. Non si può piacere a tutti.

Attraversa un momento difficile e controverso. Credo, se potessi dare un consiglio, che si dovrebbe soppesare meglio i libri da pubblicare. Fare meno testi con più cura!

Una che ha capito tardi cosa voleva fare nella vita.  Forse ho perso tempo o forse è stata la mia fortuna. Non prendermi troppo sul serio mi ha aiutata ad entrare in questo mondo con il giusto spirito, quello di chi vuol fare bene con il sorriso e divertendosi.

Di tutto! La ballerina, la showgirl, l’avvocato, la giornalista….tutto tranne la scrittrice perchè avevo paura di essere letta e giudicata.

Non posso sceglierne uno. Sono come figli. Non ce n’è uno preferito ma sicuramente sono rivolta verso il più debole, “Sulla sedia sbagliata”, perchè penso che abbia ancora tanto da dare.

Avere pazienza e smetterla di pensare di essere il nuovo Hemingway!!!

La fortuna aiuta gli audaci e io sono educatamente audace.


Per sapere qualcosa di più: clicca qui per visitare il sito di Sara Rattaro

I suoi libri: