L’AUTOSTRADA
Arrivati che siamo al casello
Ecco s’alza la sbarra a livello
E premuto il pulsante tondetto,
ecco uscire l’azzurro biglietto…
Pronti,si parte! Via!!
Entriamo nella corsia,
quella di centro è uno spasso,
quella a sinistra è per il sorpasso…
Sfreccian le auto per la vacanza,
quasi si muovon a passo di danza
ma quei bestioni di camions grossi
fanno paura,son dei colossi!
E’ tempo ora di un buon ristoro
E c’è l’autogrill col “pomodoro”,
si mangia,si beve,si fanno acquisti,
mangiano e comprano allegri i turisti!
Poi si riparti ma…prima il pieno,
un controllo alle gomme e pure al freno
poi via,ci si immette i nella corsia
e quindi s’imbocca la galleria…
Giunti alfine a destinazione
Ecco il casello ancora in azione,
inseriamo il biglietto nella fessura
e paghiamo la cifra con un po’ di premura…
Ancora due curve ed una discesa
Ed eccola là la nostra sorpresa!
Così per incanto il mare ci appare
E quasi ci sembra di stare a sognare!
di Marzia Cabano