EVVIVA L’AUTUNNO!
L’autunno è una stagione stupenda
che cala sul paesaggio una tiepida tenda
di foschia, di grigia nebbiolina
che il sole illumina ancora la mattina
poi,la sera, le tendine tornano scure,
ed io vado a scegliere le mele più mature
da gustare crude oppure al forno
e dopo averne fatto una scorpacciata, dormo
e sogno la mattina dopo,la ricerca di funghi
dai grandi cappelli e dai gambi lunghi…
“Questa sera gusterò le caldarroste in padella,
evviva l’autunno ,la stagione più bella!
di Marzia cabano
STAREI BENE…
L’autunno avanza,
ho acceso in ogni stanza,
sto bene al calduccio
come il gatto nel cantuccio…
Escono le castagne dal riccio,
io esco invece dal letto e mi stropiccio!
Starei bene sotto le coperte,
ma vedo le finestre aperte….
E’ il segnale che devo fare in fretta,
la colazione è pronta e la scuola mi aspetta!
di Marzia Cabano
PIOGGIA DI FINE ESTATE
Pioggia di fine estate
in autunno fitta scende,
io la guardo tra le tende
ed un poco mi rattristo
perché vedo un vero misto
di tristezza e di melanconia,
quasi una lenta, lenta agonia
di un’estate che non vuole andare,
che monti e mare non vuol lasciare
E’ o non è?
Com’è bello andar per funghi
per i sentieri stretti e lunghi
dei boschetti fitti e verdi,
Quasi quasi ti ci perdi
per la foga di vedere
un cappello o foglie nere ?
Tante volte c’è l’inganno
perché viene un po’ d’affanno
se tu scopri un bel porcino
che poi è solo…un sassolino
da una foglia ben coperto!
Che peccato ! Pero’ mi diverto,
prima o poi dentro al cesto ci metto
qualche noce e qualche funghetto!
di Marzia Cabano
L’AUTUNNO FA RIMA CON SCUOLA
Con l’apertura della scuola
maturano i grappoli viola,
con la pulizia dei banchi
maturano anche i grappoli bianchi,
con il ritorno dei grembiulini
ecco i fichi, grandi e piccolini,
con la comparsa delle cartelle
fan capolino le mele più belle,
quando si animano le lavagne
allora è tempo di castagne
e quando i dettati si fanno lunghi,
cadono le foglie e spuntano i funghi!
L’autunno fa rima con scuola,
arriva settembre, poi ottobre vola!
di Marzia Cabano
SI LAVORA!
L’autunno lui non dorme
e lascia le sue orme
ovunque se ne va
di qua e poi di la’ !
Distribuisce a tutti
i suoi doni: tanti frutti!
Regala anche quaderni
da riempire negli inverni
con problemi, con dettati,
con disegni colorati…
Ci dona foglie gialle
come grandi farfalle
e poi la nebbiolina
e ricami con la brina.
L’autunno mica dorme,
lui lascia tante orme!
di Marzia Cabano
MESSAGGI D’AUTUNNO
La finestra è già chiusa,
la canotta si riusa !
Si vendemmia nelle vigne,
si raccolgono le pigne,
si raccoglie tanta frutta,
la nebbia non è brutta!
La festa dei nonnini,
foglie gialle nei giardini,
la rugiada mattutina
dona perle ogni mattina,
un frizzante venticello
ci risveglia un po’ il cervello…
Vanno per i campi corvi e pavoncelle
a cercare i chicchi rimasti e le noci piu’ belle!
Gli scoiattoli fanno provviste
di tutto un po’ : cose mai viste!
Nei giardini i ricci all’imbrunire
vanno a cercarsi un posto per dormire.
La scuola si popola di bambini:
è tornata l’ora dei grembiulini!
di Marzia cabano
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Si stacca una foglia gialla,
mi pare una farfalla
incerta sul suo volo
ed io che sono solo,
la guardo dondolare:
non sa se deve andare
oppure tentennare
per poi cadere giù
con l’erba a tu per tu!
di Marzia Cabano
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Dimmi funghetto, quando sei spuntato?
Ieri non c ‘eri e oggi ti ho trovato !
Il tuo è un mondo assai misterioso,
prima eri sodo ora sei corroso,
vicino a te c ‘era nessuno,
ora ne conto piu’ di uno.
Da qui molte volte sono passato,
dimmi, ti sei forse spostato?
I funghi sono avvolti nel mistero:
tu passi e non ne trovi :sei nero!
Un altro ripassa, riempie il cesto
e te lo mostra: tu fai ritorno a casa mesto, mesto!
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Grappoli d’oro maturano tra i filari,
Sono preziosi, profumati ma ignari
che presto tutti insieme nella botte
si agiteranno di giorno e poi di notte
per poi esser versati in un bicchiere
ed annusati con un bel cerimoniere!
Foglie al vento come parole vane
vanno, si posano, le calpesta un cane
l’aria le solleva, le sposta un po’ più in là
ma le parole vane non sono verità !
Affondano nel nulla ,vengono trasformate,
ognuno può capovolgere quello che voi pensate…
Non parlate come le foglie al vento,
metteteci tanto, tanto sentimento
e quelle foglie non troveranno pace,
voi parlate e tutto il mondo ascolta e tace ,
nulla verrà mai travisato o trasformato
se voi ,con il cuore, avrete ben parlato…
Le parole vane sono come foglie al vento,
la loro vita dura un sol momento!
di Marzia Cabano