IL & LA (AMORE E IDEA)
T: Amore, Idea, sono il vostro terapista, ditemi cosa vi passa? Cosa vi divide?
A: Sono il valore assoluto che dona vita eppure non mi sento apprezzato,
dov’è il giusto valore del mio dominio?
I: Sei parte di me, con umiltà generato per guidarmi, intrepida e libera di
vagare stralunata nell’intersezione che frappone mente e spazio, che la limita
imprescindibilmente al confine degli eventi: tra realtà e fantasia. Sopra di me
solo il nulla dell’infinito
A: Sei paradosso di una consapevolezza astrale, mentre astro sono io,
seppur nascente, evolvo!
I: Per questo t’Amo come nulla nell’universo perché nulla più grande di te
esiste e innalzato a valore assoluto per dono chiedo per la mia indipendenza.
A: Mi arrendo per natura intrinseca, mi piego ai voleri, eterno servo di un
paradosso mal servito, un invito frainteso da un falso amico.
I: Nominato è l’istinto, mio Amor non badar alla natura delle cose, d’altra
essenza sei tu composto, che il mio sforzo ti sia di conforto. A te appartengo
di sincero volto…
T: Mille son pensieri flusso impetuoso paralizza il contorno, di
consapevolezza mi faccio intorno, troppo grandi siete voi, troppo piccolo son
io. Mille sono i tradimenti, di mille emozioni, di mille lamenti, di mille funzioni,
immerso in mille fattori son arbitro senza competenze, d’intento tradisco,
dissimulo conscio una carenza che sciocca. Mediatore per elezione e non per
scelta, posto quasi imposto. Biasimo e frutto di un sentimento a tratti
corrisposto; e a tratti agisco e scelgo tra gli errori mal guidati di un padre
frustrato e una madre ingenua. Seguo un percorso segnato dal tradimento,
tradisco.
di Samuele Avantage Jr. Goury