Intervista a Francesco Leo: “Cinque anime”, un thriller avvincente tra magia nera e oscuri segreti

l’intervista di oggi è dedicata a uno scrittore che abbiamo già avuto il piacere di conoscere, Francesco Leo.

Autore di numerosi romanzi (Il ciclo della rinascita con i volumi Victor, Nithral, Ethernal e Reset), ha da poco dato alle stampe la sua nuova creatura “Cinque anime”.

Questo libro segna per l’artista l’esordio nel thriller e uno strumento per raccontare una storia di crescita personale, di paure e orrori, ma anche di forza di volontà e speranza.

La storia narra di resti umani avvolti in sai bianchi raffiguranti un pentacolo e quattro date incise in una grotta. Per il commissario Matteo Iardi quel macabro ritrovamento potrebbe essere la svolta nel caso che gli ha sconvolto la vita, la sparizione della sorellina Sofia, quarant’anni prima, una scomparsa che ha frantumato una famiglia. È così che la vicenda personale del poliziotto si intreccia a quella di un serial killer che molto presto potrebbe colpire ancora.

Con un ritmo serrato , tra magia nera e segreti sconvolgenti Francesco Leo descrive una pericolosa e avvincente corsa contro il tempo.

“Cinque anime” è un titolo misterioso e accattivante: ci può parlare del suo libro?

– Intanto grazie per avermi ospitato! Per Cinque Anime ho sempre pensato a un testo che potesse attirare l’attenzione e incuriosire. In questo caso si ha a che fare con degli elementi ben precisi della narrazione, ma non nego che ho riflettuto su come rendere più “accattivante”, appunto, il titolo. Dal momento che ci sono sfaccettature che si rifanno al piano ultraterreno, ho voluto dare al titolo anche dei connotati un po’ più surreali.

2- Da dove è nata l’idea di questo romanzo?

L’idea nasce nel 2018, ma trova sviluppo nel 2019 e collocazione editoriale solo nel 2022. C’erano tanti altri progetti a cui stavo lavorando e ci sono stati diversi iter da seguire e tempistiche da rispettare. La volontà era di sperimentare qualcosa di nuovo e, dal momento che di base arrivo dal genere fantasy, ho virato sul thriller proprio per questo. Non che non avessi scritto anche cose di diverso tipo, ma Cinque Anime rappresenta la prima prova di romanzo di genere specifico.
Leggo molto e di tutto, e credo che un buon autore debba migliorarsi costantemente. E per farlo servono delle sfide, ogni tanto. Al momento ho altro di pronto, seppur non thriller. Ma c’è qualcosa che svilupperò sullo stesso genere… vi aggiornerò prossimamente.

3- Quali sono i personaggi più importanti e le loro caratteristiche?

Non catalogo nessun personaggio come più importante di altri. Credo che se sono presenti in una storia è perché siano necessari. Ognuno ha il proprio ruolo e permette alla trama di evolvere. Ovviamente, non tutti hanno lo stesso spazio.
Se proprio dovessi scegliere loderei il rapporto tra l’ispettore e il commissario, Stefano e Matteo. È stato interessante svilupparlo e intrecciare i due modi di fare, tanto diversi quanto complementari. Forse questo è proprio uno degli aspetti principali del racconto.

4- Lei ha al suo attivo numerose pubblicazioni: quale è il romanzo al quale è particolarmente legato?

Ogni romanzo è figlio di un determinato momento della mia vita e rappresenta parte del mio vissuto. Sono legato a ogni trama, sebbene l’esordio sia ciò che davvero non si scorda mai. Eppure, anche nel caso di Cinque Anime, sono davanti a un giudizio difficile. Quest’ultima pubblicazione è frutto di un periodo non felice della mia vita, e in questo caso la scrittura mi ha aiutato ad affrontarlo. Forse, anche per questo, reputo Cinque Anime una delle mie pubblicazioni più importanti, almeno sul piano emotivo.

5- Per il thrillerr è un periodo molto fortunato. Come mai, secondo lei, piace molto questo genere ai lettori?

Ogni genere viene trascinato dal momento. C’è stato un tempo per il fantasy, poi per il rosa, poi di nuovo il fantasy e ora il thriller. La letteratura e i gusti letterari sono in continuo divenire e pensare a cosa faccia cambiare la richiesta di mercato non è facile.
Tuttavia, nel thriller c’è rapidità, adrenalina, souspance, e credo che queste siano caratteristiche molto apprezzate per chi cerca qualcosa che intrattenga senza appesantire troppo l’esperienza di lettura. Complice di tutto anche il ritmo di vita medio delle persone, ormai a caccia di prodotti che siano d’impatto e riescano a catturare l’attenzione.


6- C’è qualche corrente letteraria o qualche autore al quale si ispira?

Leggendo molto, si è sempre ispirato da diversi autori. Capita di apprezzare lo stile di qualcuno o il modo di approcciare a qualcosa in particolare. Direi che ho fatto mio qualche elemento, traendo spunto (com’è per tutti) da coloro che mi hanno entusiasmato di più. Il tutto però è da considerarsi sempre al periodo di stesura. Ad esempio, ricordo che per Cinque Anime mi ha dato molto da pensare il libro Fiori sopra l’Inferno, di Ilaria Tuti.


7- Come considera il mondo dell’editoria oggi?

Vasto, colmo di variabili, difficoltà e tanta – troppa – concorrenza. Credo che ci siano editori che si spacciano tali per poi estorcere quanto più denaro possibile. Credo che ci siano major che pubblichino solo che garantisca vendite, a volte a discapito della qualità. Credo anche che ci siano persone che realmente investono sui libri che scelgono di pubblicare. È un discorso ampio che andrebbe approfondito e generalizzare il tutto in una risposta sarebbe irrispettoso nei confronti di un argomento tanto importante e determinante.


8- Quale consiglio darebbe a un giovane desideroso di intraprendere il percorso di scrittore

Leggere molto, fare pratica e scrivere di ciò che piace e che si conosce. E continuare, al di là di tutto ciò che terzi possano dire. Vuoi tentare una strada? Tenta. Andrà male? Avrai imparato qualcosa. Andrà bene? Allora ben venga, continua così. Si esce sempre migliori da un’esperienza del genere, non c’è nulla da perdere.


9- Francesco Leo nella vita di tutti i giorni

Un ragazzo qualsiasi con hobby, progetti e sogni e che fa ciò che ama fare. E che trascorre del tempo con le persona con cui ama stare. Né più, né meno. Si ha sempre quest’idea di scrittore visto quasi come figura mitologica, quando in realtà non c’è nulla di diverso. E io non faccio eccezione. Credo.
Magari c’è dell’altro, ma potrei non dire nulla. Mi piace lasciare sempre un po’ di souspance…

A ogni modo, grazie ancora per il tempo che mi è stato dedicato e… buone letture!

intervista di Isa Voi

BIOGRAFIA

FRANCESCO LEO
CLASSE ’92, È NATO A MAGLIANO
SABINA (RI). È AUTORE E LETTORE.
SOGNATORE SIN DA BAMBINO, SI
INTERESSA DA SUBITO AL FANTASY,
AL CINEMA, ALLA RECITAZIONE
E AI LIBRI. OGGI È EDITOR, SOGGETTISTA
PER CORTOMETRAGGI AMATORIALI
E GESTISCE ON WRITING, CANALE
YOUTUBE A TEMA SCRITTURA.
HA ESORDITO CON LA TRILOGIA FANTASY
IL CICLO DELLA RINASCITA (PAGURO
EDIZIONI), TRADOTTA ALL’ESTERO IN
INGLESE E FRANCESE COL CONTRIBUTO
DEL MINISTERO DEI BENI E LE ATTIVITÀ
CULTURALI. DALLA SAGA È TRATTA UNA
COLONNA SONORA RACCOLTA IN TRE
DISCHI. SUBITO DOPO HA PUBBLICATO
RESET (PUBME, COLLANA TULIPANI),
ROMANZO BREVE DALLE SFUMATURE
THRILLER E DARK FANTASY.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Verified by MonsterInsights