Cari amici,
oggi voglio proporvi un’intervista alla quale tengo particolarmente perchè dedicata ad un artista e un amico che stimo molto, Alberto Diamanti .
Originario di Arezzo, lo scrittore ha mosso i suoi primi passi nel mondo letterario con la raccolta di racconti per bambini in rima “Il giocoliere di parole”: un’opera che ha riscontrato un importante successo e che è stata vincitrice di numerosi premi letterari.
A questo libro che gli ha reso una fama inaspettata, sono seguiti molti racconti inediti (come la “Formichina giramondo”) che gli hanno permesso di farsi strada nel mondo letterario e di essere apprezzato come autore per bambini e ragazzi.
Altro grande amore per Alberto Diamanti è la musica; sin da 12 anni ha cominciato a suonare la chitarra acustica e negli ultimi anni questa passione si è risvegliata con creativa prepotenza.
L’artista ha realizzato numerosissime cover e anche alcuni inediti che per stile si rifanno spesso alle atmosfere acustiche dei Genesis dei primi anni ’70.
Diamanti ha da poco dato alle stampe il suo ultimo libro, “Il segreto della musica” che ha già ricevuto un importante riconoscimento, l“Attestato di Merito” al “Premio Letterario Internazionale Victoria” .
Un romanzo affascinante, misterioso e coinvolgente che ci fa conoscere un lato nuovo dell’autore.
1) Ciao Alberto, ti ritroviamo con piacere per parlare della tua nuova opera, “Il segreto della musica”. Ci puoi parlare del tuo racconto?
“IL SEGRETO DELLA MUSICA” é un libro recentissimo, edito dalla Casa Editrice Kimerik nel novembre 2021.
É un romanzo fantasy ma che poggia su basi storiche certe, relative alla mia città, Arezzo.
Qui, nel primo millennio d.c., si sviluppò un centro religioso (fonti storiche ne parlano già dal IV secolo) che nel corso dei secoli divenne meta di moltissimi pellegrini dall’Occidente Cristiano, e successivamente di Re, Papi ed Imperatori.
Riporto di seguito un link per chi volesse approfondire la storia di questo sito : https://it.m.wikipedia.org/wiki/Colle_del_Pionta
Progressivamente, fino al XIII secolo questo sito divenne un centro culturale vescovile, con un bellissimo Duomo, raffigurato anche nel dipinto di Giotto (custodito nella Basilica Superiore di Assisi) “La cacciata dei diavoli da Arezzo” che ritrae San Francesco (al centro del dipinto) “cacciare via” i diavoli dalla città (sulla destra) con lo sfondo del “Duomo Vecchio” sulla sinistra.
In questo sito vescovile (di cui oggi rimangono solo rovine archeologiche, in quanto fu raso al suolo nel XVI secolo) sorsero importanti studi giuridici e musicali, tanto é vero che nell’XI secolo era considerata una delle piû importanti cittadelle universitarie in Europa, solo dopo Parigi e Bologna.
Nell’XI secolo, ad Arezzo arrivò (dalla Abbazia di Pomposa vicino a Ferrara) Guido Monaco, il monaco benedettino che per primo ha inventato le note musicali in forma scritta.
Fonti storiche, indicano che Guido Monaco venne ad Arezzo per l’invidia ed avversione, da parte degli altri monaci di Ferrara per le sue innovative intuizioni e teorie musicali.
E qui si fermano le fonti storiche e inizia il “fantasy”, perchè nella stesura del libro mi sono fatto la seguente domanda :
“…e se Guido Monaco non fosse venuto via da Ferrara per invidie di altri monaci, ma per una accusa di “eresia” in quanto aveva scoperto un terribile segreto che per il tramite della musica, rivelava l’origine dell’uomo e delle forze della natura che regolano il bene e il male ??”
Il libro può essere acquistato in tutte le librerie di Arezzo, in tutti i “book-stores” on line su internet, e su Amazon (con disponibilità immediata) all’indirizzo :
https://www.amazon.it/dp/8855169149?m=AD9PJID925L3F&ref_=v_sp_detail_page
Il libro può essere acquistato su https://www.amazon.it/segreto-della-musica-Alberto-Diamanti/dp/8855169149/ref=asc_df_8855169149/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=555020687245&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=12763733601674765346&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008577&hvtargid=pla-1660728049847&psc=1
2) Quali sono i personaggi più importanti e le loro caratteristiche?
La premessa che ho descritto sopra si sviluppa nel primo capitolo del libro ; Giovanni, un professore di musica di Arezzo, ritrova casualmente delle antiche reliquie e degli antichi manoscritti, e quindi il protagonista di apertura del romanzo é lui, ma nello sfondo il protagonista principale è sempre e senz’altro Guido Monaco, anche se il tutto si svolge nella nostra epoca, tra Arezzo, Assisi e la bellissima vallata del Casentino (nella mia provincia) dove sorgono antichi monasteri e conventi, che nel proseguimento del libro diventano una importante parte delle “location” dove si ambienta la narrazione.
3) Ho visto il trailer del romanzo, è davvero molto accattivante. Da dove è nata l’idea?
In realtà è nato prima il trailer e poi il romanzo… può sembrare strano ma è così !
Ad inizio del 2021, con Marino Filippo Arrigoni (un bravissimo attore teatrale e di fiction TV con cui avevo precedentemente collaborato per una poesia di Silvia Jafisco, da lui recitata e da me musicata), avevamo deciso di fare un monologo con la sua recitazione.
Trovata l’idea da parte mia (il professore di musica che scopre antichi manoscritti e reliquie), ho scritto il monologo e l’ho sottoposto ad Arrigoni, al quale l’idea piacque molto.
Nel frattempo, ho chiesto ad un altro amico, eccezionale musicista e compositore (e fine conoscitore di musica antica) Giovanni Monoscalco, se gli piacesse l’idea di comporre delle musiche per questo monologo, e quindi, anche con il suo assenso, ci siamo ritrovati (io, Giovanni e Marino) a collaborare a distanza pur non essendoci mai conosciuti di persona.
Successivamente, a questo lavoro hanno partecipato anche Mauro Romiti per il “master della colonna sonora” e Lorenzo Taddei per la post-produzione audio dell’intero lavoro.
Poi successivamente, a questo lavoro audio, io ho inserito delle immagini, per renderlo più fruibile al possibile pubblico e per poterlo pubblicare nei “social media”.
Ma nel corso della realizzazione di questo vero e proprio cortometraggio dalla durata di 20 minuti, ho deciso di sviluppare, a partire dal monologo, un vero e proprio libro, con 7 capitoli… sette, come le note musicali. E non é un caso…
Il cortometraggio con il monologo, quindi, è divenuto di fatto il “book-trailer” di questo romanzo, e ne costituisce una buona parte del primo capitolo, suscitando curiosità nel lettore per il segreto che affiora, mano a mano, nello stesso trailer.
Il book-trailer è disponibile su YouTube nel canale dedicato (“IL SEGRETO DELLA MUSICA”) ed è scaricabile da questo link :
https://youtu.be/vWT_9jxHsmg
Nel quadro generale devo anche ringraziare Massimo Beccarelli (blogger e giornalista per L’Espresso e Gazzetta di Parma) che ha curato la prefazione del libro.
4) Parlaci di Alberto scrittore….
“Alberto scrittore” nasce pochissimi anni fa, nel 2015, dopo avere scritto un libro per l’infanzia, “IL GIOCOLIERE DI PAROLE”, dei componimenti in rima dedicati ai piú piccoli, per parlare con loro di temi importanti, dei veri valori della vita : l’amicizia, il rispetto, l’uguaglianza, la pace e l’amore per gli altri e per tutto il creato.
Con mia soddisfazione (e devo dire grande sorpresa…) con questo libro, e successivamente con molti inediti, ho ricevuto tanti riconoscimenti nei premi letterari e molti consensi nei social-media, anche con accostamenti (non so se meritati o meno, non sta a me giudicare…) a grandi del passato come Esopo e Rodari. E anche questa è stata una enorme soddisfazione ; nel 2021 ho deciso di scrivere il mio primo romanzo ; un salto nel buio per me, ma che per il momento mi sta dando buone soddisfazioni di critica e da chi lo ha letto.
5) E’ difficile, secondo te, farsi spazio oggi nel mondo dell’editoria?
Difficilissimo ! Io mi do un gran da fare per promuovere da solo i miei testi, prima con la poesia e adesso con questo romanzo, sia nei social-media che nei premi letterari, ma anche per cercare di portare il libro “in cartaceo” nelle “librerie fisiche”.
Non è assolutamente facile.
Ed é anche con occasioni come questa intervista, che cerco di attrarre il lettore a leggere il libro, magari invogliandolo anche a vedere il video-trailer.
6) Oltre ad essere un conosciuto scrittore, sei anche un cantante e musicista di talento. Quali sono le ultime tue creazioni?
Ho ricominciato a suonare chitarra acustica in fingerpicking (con le dita) da pochi anni, dopo uno stop ultra-trentennale ; mi dedico a fare soprattutto cover di canzoni, sia acustiche che cantate, di qualsiasi genere, non disdegnando di comporre ogni tanto qualche inedito.
I miei brani (covers ed inediti) sono contenuti nel mio “canale Youtube” all’indirizzo :
https://youtube.com/channel/UCzqMWd8JhDJus7wLljSFsRQ
Il testo di un mio inedito musicale, “LE MANI DI NOVECENTO”, ispirato alla figura di “Novecento”, il protagonista del film di Giuseppe Tornatore “La leggenda del pianista sull’oceano” (a sua volta ispirato al monologo teatrale “Novecento” di Alessandro Baricco), é stato premiato nell’Aprile 2021 con ‘Menzione di Merito’ al “Premio Letterario CET Scuola Autori Mogol” (Presidente di Giuria Giulio Rapetti, in arte Mogol) indetto da “Aletti Editore” ed è stato pubblicato nella Antologia della XIII Edizione dello stesso Premio.
Un vero onore per me.
7) Come fai a conciliare vita privata, musica e scrittura?
Ho molto tempo libero ; in coincidenza del primo lock-down del 2020 ho avuto la fortuna di avere diversi anni di “scivolo” dall’azienda bancaria per cui lavoravo e quindi adesso posso dedicarmi con energia a queste mie passioni.
8) Progetti futuri?
Nelle mie intenzioni c’é quella di far divenire “IL SEGRETO DELLA MUSICA” una trilogia, che proseguirá nel 2023 con un prologo della storia, e si concluderá nel 2025 con il proseguimento del primo (ed attuale) libro.
